Se hai incontrato sulla tua strada qualcuno che ti ha parlato di coscienza, risveglio, anima, libertà... Non dimenticarlo. Non seppellirlo sotto tonnellate di pensieri che non ti appartengono. Fermati un istante. Ricordati delle sensazioni profonde che hai provato sentendo pronunciare quelle parole. So che le hai sentite. So che in qualche modo ti hanno scosso. E lo so perchè sei terreno fertile. E' stato depositato un seme... Lascia che quel seme cresca.
Ti ho guardato negli occhi e...
E' il momento giusto per svegliarti. O, almeno, dato che avrai bisogno di un grande lavoro, è il momento giusto per decidere che farai qualunque cosa pur di non vivere più nello stato ipnotico in cui vivi ora. Ora sei uno schiavo, addormentato, senza alcun potere di scelta.
Prime scioccanti verità da accettare:
1) Non sei tu a pensare.
2) Non sei tu a provare emozioni.
3) Non possiedi un reale controllo del tuo corpo.
Vuoi una dimostrazione? Per una settimana, tutti i giorni, fai questi esercizi:
- tieni la tua mente totalmente vuota mentre tu fai la doccia
- prova gioia e gratitudine ogni volta che i tuoi genitori e il tuo partner ti dicono "quelle cose" che ti fanno dare di matto
- toccati il petto ogni volta che chiedi: "come stai?"
Se la mente ti dice che sono stupidaggini, che non ne hai bisogno, sappi che ti sta ingannando: svegliandoti, lei diventerebbe un tuo strumento (ora è la tua padrona), e non ha nessuna intenzione di farlo!
Prova a fare quegli esercizi, poi ne riparliamo!
Angela
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