Ieri ho avuto l'opportunità di guardare "Il circo della farfalla", cortometraggio di cui non conoscevo l'esistenza.
Mi ha fatto riflettere molto. L'attore Nick Vujicic incarna pienamente il concetto di trasmutazione.
Il livello evolutivo di quest'uomo è immenso... E' incredibile la possibilità concreta che l'essere umano possieda di trasformare se stesso e far diventare i propri problemi una palestra per sviluppare e manifestare le proprie risorse.
L'atto di portare Dio nella materia, laddove la maggioranza vede il disastro, è un atto sacro.
Molti pensano che per evolvere sia sufficiente fare bla bla bla, invece che trasformare se stessi e fare.
Nick V. dimostra cosa significhi lottare veramente: il nemico è per prima cosa interno, mai esterno. Dimostra come sia possibile arrivare ad essere dei modelli da seguire, partendo da una difficoltà estrema. E' l'incarnazione della Centratura, della Volontà e della Vittoria.
Qualunque difficoltà ci sia nelle nostre vite, abbiamo il potere (e il dovere) di farne tesoro.
Qualunque errore abbiamo commesso può diventare la nostra fortuna, se siamo disposti a guardarci dentro e Lavorare.
Il passato e la vecchia immagine che abbiamo di noi stessi hanno il potere di soggiogarci e tenerci in schiavitù solo nella misura in cui glielo permettiamo.
Così come quest'uomo può rappresentare una guida per persone con disabilità, un ex-tossicodipendente può diventare colui che aiuta gli altri a disintossicarsi, un ex-ladro può diventare il simbolo della correttezza ecc.
Chi ha vissuto sulla propria pelle determinate esperienze e le ha trasformate nel suo Oro personale, si è liberato dai meccanismi-trappola che lo tenevano in stato di schiavitù e, proprio per questo, diventa in grado di aiutare gli altri nel riconoscere e disidentificarsi da quegli stessi meccanismi.
Ognuno di noi ha una propria battaglia personale. Solo se si è in totale stato di addormentamento non ce se ne accorge.
Dalle ceneri può nascere bellezza.
Più grande è la lotta e più glorioso è il trionfo: questo va insegnato nelle Scuole.
Angela
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